Lotta alla plastica. Coop e Legambiente: due esempi importanti

Sono numerose le iniziative che si stanno portando avanti negli ultimi tempi per aumentare la sensibilità delle istituzioni e dei cittadini riguardo il problema dell’uso smisurato della plastica monouso. Ne riportiamo due esempi importanti.

 

Coop aderisce alla campagna lanciata dalla Commissione europea e si impegna quindi a raggiungere l’obiettivo di utilizzare 6.400 tonnellate annue di plastica riciclata al posto della vergine. Prevede inoltre che, nell’arco di un quadriennio, tutti i prodotti a marchio saranno realizzati con materiali di imballaggio riciclabili o compostabili o riutilizzabili, mentre quelli della linea Vivi Verde, maggiormente dedicata alla tutela dell’ambiente, taglieranno il traguardo già a fine dell’anno prossimo.

 

Legambiente organizza un trash mob in occasione dell’arrivo della Goletta Verde per lanciare la campagna #Usaegettanograzie contro l’inquinamento da plastica e contro l’uso eccessivo di oggetti impiegati per poco tempo, una volta sola, capaci di inquinare mari e spiagge per centinaia di anni.

 

Il direttore generale di Legambiente Giorgio Zampetti spiega: “Usiamo l’usa e getta per pochi minuti ma le sue microplastiche possono inquinare per sempre.Secondo i dati di Seasatrisk, un’organizzazione che fa capo a diverse ONG europee che si occupano di temi ambientali, con le bottiglie di plastica che l’Europa consuma ogni anno, pari a 46 miliardi, si potrebbero riempire 28 mila piscine olimpioniche. “Un problema che ci riguarda da vicino – aggiunge Legambiente – visto il record tutto italiano di consumo di acqua in bottiglia: solo nel nostro Paese utilizziamo, infatti, ogni anno 8 miliardi di bottiglie di plastica, il 17% di quelle consumate in tutta Europa”.