ADOC: RC AUTO, AUMENTI INSOSTENIBILI E SPECULAZIONI SULLA PELLE DEGLI AUTOMOBILISTI

“Speculazioni inaccettabili sulla pelle degli automobilisti: aumenti ingiustificati e insostenibili che gravano pesantemente sui bilanci dei consumatori.” Lo afferma Anna Rea, Presidente ADOC Nazionale, anche alla luce dei dati sui premi RC Auto pubblicati nel Quaderno IVASS, che evidenziano un incremento medio del 12,6% tra gennaio 2021 e luglio 2024.

“Questi rincari esorbitanti, ben superiori all’inflazione, non trovano giustificazione nell’aumento dei costi dei sinistri o dell’incidentalità,” prosegue Rea. “Anzi, rivelano una chiara volontà delle compagnie assicurative di massimizzare i profitti a discapito dei consumatori.”

La situazione è aggravata dalla piaga delle truffe assicurative, che promettono tariffe vantaggiose o false coperture, causando ingenti danni economici e legali agli assicurati onesti. “I consumatori sono così vessati su due fronti: da un lato, gli aumenti vertiginosi delle polizze, dall’altro, il rischio costante di cadere vittime di truffatori per cercare tariffe più convenienti.”

Di fronte a questi dati, ribadiamo la richiesta di un intervento urgente da parte del Governo. “Non possiamo più tollerare questa situazione,” afferma la Presidente ADOC Nazionale. “È necessario porre fine a queste speculazioni e garantire un sistema RC Auto più equo e trasparente.”

Come ADOC abbiamo presentato una serie di proposte concrete per calmierare i prezzi e tutelare i consumatori: revisione del sistema bonus-malus; ridistribuzione del rischio territoriale; rafforzamento dei controlli, revisione del meccanismo del risarcimento diretto con CID a una sola firma e introduzione di una tariffa flat per neopatentati e under 26, al fine di agevolare l’accesso all’assicurazione.