Dal Mediterraneo Risorse, Opportunità e Sfide per i Consumatori Europei
Il Mar Mediterraneo ha legami profondi e multiformi con i consumatori, influenzando diversi aspetti della loro vita, dal cibo alla cultura, dal commercio alla consapevolezza ambientale. Oggi celebriamo la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo con rispetto e con la consapevolezza, sempre più radicata e forte, che questa fetta geografica del mondo è una risorsa importante, una grande opportunità e, nel contempo, una sfida forte per i consumatori europei. Così Anna Rea, presidente dell’ADOC, in occasione della Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo.
Il Mediterraneo sta affrontando sfide ambientali cruciali, legate ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale, che ne minacciano la sostenibilità a lungo termine. Le temperature estreme registrate a giugno e luglio hanno causato un anomalo riscaldamento delle acque, alterando gli equilibri marini e mettendo a rischio la straordinaria biodiversità di questo ecosistema.
Questo disastro è il risultato di scelte prese nel corso di lunghi anni, aggravate da guerre e dalle vulnerabilità di molti governi che coinvolgono questa sponda. I danni sono enormi e tangibili: i costi dei prodotti naturali, un tempo accessibili e fondamentali per la salute come quelli della dieta mediterranea, sono ora inavvicinabili per molti. Inoltre, un’area che potrebbe essere un argine alla pace, alla democrazia e un volano per la valorizzazione dell’ambiente e della cultura, si trova invece a fronteggiare una sfida fondamentale.
In questo contesto, il ruolo dei consumatori diventa fondamentale. Le loro scelte quotidiane e l’adozione di stili di vita più responsabili e sostenibili contribuiscono in modo significativo alla salvaguardia del Mediterraneo.
Servono scelte coraggiose da parte dell’Europa, e del nostro Paese in primis, e uno sguardo nuovo sul Mediterraneo, che lo veda come un’opportunità e non più come un’area da occupare o da cui trarre meramente profitto.

