Dal punto di vista della tutela giuridica l’Adoc è tra i principali promotori dell’utilizzo e dello sviluppo della conciliazione paritetica e di tutti gli strumenti di ADR – Alternative Dispute Resolution.
La conciliazione paritetica è un metodo di risoluzione stragiudiziale delle controversie che permette di trovare soluzioni tra consumatori e aziende in maniera rapida, semplice ed economica.
Nel corso degli anni sono stati stipulati protocolli d’intesa con le principali aziende in tutti i settori di maggiore interesse e conflittualità, dall’energia alla telefonia, dal bancario all’assicurativo ai trasporti, ricomponendo con successo migliaia di controversie, con soddisfazione dei consumatori.
Conciliazione Paritetica: risolvere le controversie in modo semplice ed efficace
La conciliazione paritetica è una procedura di risoluzione stragiudiziale delle controversie che consente a consumatori e aziende di trovare un accordo in maniera rapida, semplice ed economica.
È uno strumento utile per risolvere disservizi, controversie contrattuali e altre problematiche, senza ricorrere al giudice, grazie alla mediazione tra le parti effettuata da rappresentanti delle associazioni dei consumatori e delle aziende coinvolte.
Vantaggi per il consumatore
- Procedura gratuita e trasparente, attivabile facilmente compilando l’apposita domanda;
- Rapidità e semplicità, con tempi ridotti rispetto ai procedimenti giudiziari;
- Massima libertà: il consumatore può ritirarsi in qualsiasi momento e non è obbligato ad accettare la proposta conciliativa;
- Riservatezza garantita su tutte le informazioni fornite durante la procedura;
- Il verbale finale, se accettato, ha valore di accordo transattivo ai sensi dell’art. 1965 del Codice Civile;
- Alto tasso di successo: la maggior parte delle conciliazioni si conclude con esito favorevole per il consumatore.
Come funziona la procedura
La conciliazione paritetica è regolata da protocolli d’intesa stipulati tra le associazioni dei consumatori (come ADOC) e le singole aziende o associazioni di categoria.
La Commissione di Conciliazione è composta da due membri:
- Un rappresentante dell’azienda;
- Un conciliatore designato dall’associazione dei consumatori scelta dal cliente.
Se il consumatore non effettua una scelta, viene applicato un sistema di turnazione tra le associazioni firmatarie del protocollo.
La procedura è volontaria e non preclude altre azioni: in caso di mancato accordo o mancata accettazione della proposta, il consumatore può ricorrere ad altri strumenti, compresa la giustizia ordinaria.
Come avviare una conciliazione
- Inviare un reclamo scritto all’azienda, descrivendo il problema riscontrato.
- Se l’azienda non risponde o la risposta è insoddisfacente, è possibile attivare la procedura di conciliazione.
- L’ADOC assiste gratuitamente il consumatore fin dal reclamo iniziale fino alla conclusione della procedura di conciliazione.