Canone Rai, come chiedere il rimborso dell’importo non dovuto

Hai ricevuto una bolletta con il canone RAI, anche se avevi correttamente presentato l’apposita dichiarazione sostitutiva? Da oggi puoi chiedere il rimborso dell’importo non dovuto, come specificato dall’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n. 125604/2016.

Come presentare la domanda

I contribuenti potranno inviare, da subito, un’istanza con raccomandata allo Sportello Abbonamenti TV dell’Agenzia delle Entrate, compilando l’apposito modello in calce, oppure in modalità telematica a partire dal 15 settembre 2016.

La domanda andrà inviata, insieme ad una copia di un documento di riconoscimento, con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

Chi può chiedere il rimborso

Può inviare il modello il cittadino che abbia presentato la dichiarazione sostitutiva, nel caso in cui lui stesso o un altro componente della sua famiglia anagrafica sia in possesso dei requisiti di esenzione. Si ricorda che sono esenti dal pagamento del canone gli over 75 che presentano un reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro.

Può presentare la domanda di rimborso quel contribuente che ha pagato il canone Rai tramite addebito sulle fatture di energia elettrica e lui stesso o un altro componente della famiglia anagrafica ha versato il canone anche con modalità diverse dall’addebito.

E’ inoltre ammessa la domanda di rimborso anche se il contribuente ha pagato il canone inserito nelle fatture di energia elettrica e lo stesso canone risulta corrisposto anche mediante addebito sulle fatture relative a un’utenza elettrica intestata ad altro componente della famiglia anagrafica. In questo caso, la domanda vale anche come dichiarazione sostitutiva per chiedere il non addebito sulla propria utenza elettrica e comunicare il codice fiscale del familiare che già paga il canone attraverso la sua fornitura elettrica.

L’istanza di rimborso può essere presentata anche da un erede in relazione al canone tv addebitato sulla bolletta elettrica intestata ad un soggetto deceduto.

Modalità rimborsi

I rimborsi verranno effettuati dalle imprese elettriche con un accredito sulla prima fattura utile o con altre modalità, e l’erogazione dovrà avvenire entro 45 giorni dalla ricezione delle informazioni necessarie per il rimborso.

Presso la nostra sede di Via Leonardo Ximenes troverai i moduli occorrenti per chiedere i rimborsi.