Canone Rai 2017, conviene chiedere l’esenzione entro dicembre. Ecco perché
I contribuenti che non possiedono un televisore, devono presentare richiesta di esenzione dal Canone RAI in bolletta entro il 31 gennaio 2017: l’Agenzia delle Entrate consiglia tuttavia di anticipare i tempi al 31 dicembre, per evitare l’addebito di una rata in gennaio.
In base alla norma sul Canone RAI in bolletta, ormai pienamente a regime, l’abbonamento alla TV di Stato pari a 90 euro si paga in dieci rate di pari importo a partire dal mese di gennaio, inserite nella bolletta dell’elettricità (Legge di Bilancio 2017).
L’Agenzia delle Entrate consiglia di presentare la dichiarazione di non detenzione entro fine dicembre, in modo da essere sicuri che a fine gennaio non arrivi un addebito, determinato da una comunicazione non ancora recepita, trovandosi poi costretti a presentare richiesta di rimborso.
La dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo vale un anno, quindi sono chiamati a ripresentarlo anche coloro che hanno già effettuato l’analogo adempimento nel 2016. Il consiglio del fisco è di presentare la dichiarazione che evita il pagamento del Canone RAI entro fine dicembre in forma telematica (CONSIGLIATA).
E’ onere del contribuente, in caso di non possesso della tv, compilare, personalmente o tramite intermediario abilitato *(Caf o professionista), il modulo online per l’esenzione del canone Rai 2017. In alternativa alla procedura telematica, è possibile inviare la richiesta, unitamente ad un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella postale 22 – 10121 Torino.
* Accanto alla ns. sede di Via Leonardo Ximenes n. 15 è ubicato il Caf-Uil abilitato aperto tutte le mattine escluso sabato e festivi.