FINE DEL MERCATO TUTELATO: COSA FARE E COME EVITARE LE TRUFFE
DOMANDE E RISPOSTE
- Vuoi sapere se la tua fornitura di energia o gas è nel mercato libero o tutelato?
Sarai felice di scoprire che è molto semplice: all’inizio della bolletta ogni fornitore è obbligato a fornire chiaramente questa informazione inserendo la dicitura “Mercato libero dell’energia” oppure “Servizio di Maggior Tutela”
Se non hai mai cambiato operatore da quando il mercato dell’energia è stato liberalizzato, allora, molto probabilmente, anche senza avere in mano una bolletta sei nel mercato tutelato. In ogni caso conviene dare uno sguardo più attento alla bolletta.
- Quali consigli per i consumatori?
Informarsi bene e scegliere cosa è meglio per le proprie esigenze energetiche. Capire quali siano le proprie abitudini energetiche anche attraverso il portale dei consumi nel sito ARERA e poi se si hanno dubbi rivolgersi alle associazioni dei consumatori.
- Cosa succede a chi non sceglie?
Se il tuo venditore sa che sei un cliente vulnerabile e hai scelto di rimanere nel servizio di tutela della vulnerabilità, non devi fare nulla. Allo stesso modo, un cliente con disabilità ai sensi dell’art. 3 della legge 104/92 che è intestatario del contratto di fornitura e desidera rimanere nel servizio di tutela della vulnerabilità deve comunicare al proprio venditore la propria condizione di disabilità inviando un’autocertificazione. A partire dal 10 gennaio 2024 per il gas sarai automaticamente servito dal tuo attuale venditore alle condizioni economiche e contrattuali del servizio di tutela della vulnerabilità. Per il gas, dal gennaio 2024, i clienti domestici non vulnerabili dovranno passare al mercato libero, scegliendo se restare con lo stesso venditore (ma con offerta diversa) o rivolgersi ad altri venditori.
Se il cliente finale non sottoscrive un’offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024, la fornitura elettrica passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG); in tale Servizio le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da ARERA anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali.
- Chi sono i clienti vulnerabili?
Sono considerati clienti vulnerabili di energia elettrica i clienti domestici che, alternativamente:
- si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
- versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);
- sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
- hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa;
- hanno un’età superiore ai 75 anni.