CAROVITA. REA, IL GOVERNO PUO’ AGIRE SUBITO SUI PREZZI

È da tempo che manifestiamo il timore di un’escalation dei prezzi ed oggi non veniamo smentiti: registriamo rincari del prezzo del gas che arriva a 33,5 euro a megawattora e della benzina che supera i 2 euro alla pompa e il diesel servito a 1,94 euro/litro (in autostrada addirittura la benzina arriva a 2,25 euro/litro). E le notizie che arrivano dal Medio Oriente non ci fanno star tranquilli. – È il commento di Anna Rea, presidente dell’ADOC, alle quotazioni odierne del prezzo del gas e dei carburanti -.

L’asticella della sopportazione delle famiglie è superata. Fare un pieno è un privilegio. Riempire il carrello della spesa, un lusso.  E le bollette sono alle stelle. Si parla di povertà, in tutti i sensi…anche sanitaria. Quando un cittadino rinuncia anche a curarsi perché non può permetterselo, il disagio sociale è acclarato.

Ci sono provvedimenti che possono essere realizzati subito e che dipendono dalla volontà del Governo: avviare la riforma strutturale per il settore dei carburanti già annunciata e tagliare l’Iva e le accise sugli oneri di sistema e fare qualcosa di concreto per contenere i prezzi al consumo, non limitandosi ad interventi emergenziali che non risolvono i problemi.

I consumatori avrebbero voluto uscire da un inverno nero ed invece si stanno immettendo in un’estate arida, passando per una primavera triste.