Caos trasporto bombole di gas a Ustica

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto, da parte di un gruppo di cittadini di Ustica, la notizia di un anomalo innalzamento dei costi delle bombole del gas.

Nello specifico, il prezzo di una singola bombola di gas da 10 kg è passato da € 27,00 a € 35,00 con un aumento di ben 7,00 euro per ogni bombola.

Successivamente si è scoperto che, come comunicato anche dal Sindaco di Ustica sul sito internet “Ustica sape”

questo improvviso aumento dei prezzi è dovuto al fatto che la Regione Siciliana ha disdetto con la società “Caronte & Tourist” il servizio di trasporto navale regionale, con la conseguenza che – come ci riferiscono i cittadini di Ustica – tale trasporto viene ora effettuato da aziende private con un inevitabile aumento dei prezzi.

Aziende che ovviamente applicano i loro costi, soggetti a variazioni.

Nel frattempo, per evitare che i costi maggiorati delle bombole ricadano sui cittadini di Ustica, l’Assessorato Infrastrutture e Trasporti della Regione Siciliana, anche sulle sollecitazione di tutti i Sindaci delle Isole, per evitare che questo aumento ricadesse sulle popolazioni delle Isole della Sicilia con un Suo provvedimento ha stanziato la somma di 800 mila euro a fronte del maggior costo sostenuto dai trasportatori in ADR ( comprese bombole) per tutte le isole della Sicilia. a sostegno degli autotrasportatori che, purtroppo, Ustica non può attingere a queste agevolazioni in quanto il servizio trasporto bombole gas gpl non viene effettuato per conto terzi.

Inoltre, il Primo cittadino di Ustica conferma di aver già contattato i distributori locali dal momento che è inammissibile che l’aumento del prezzo delle bombole del gas ricada interamente sui consumatori finali, i quali certamente non potranno più recuperare tali spese.

Malgrado ciò, il problema sembrerebbe ancora irrisolto e, nonostante l’intervento del sindaco e i finanziamenti regionali, ad oggi il prezzo delle bombole è rimasto invariato.

Come ADOC, riteniamo doveroso richiedere un immediato intervento alle autorità competenti e sollecitare un urgente riscontro alla Regione Sicilia, in merito alla vicenda.